Il match che metteva in palio il terzo posto nel Torneo Bortoluzzi - Trofeo Butangas vedeva opposte la UEB Gesteco e l'Unieuro Forlì, due società che si conoscono molto bene, essendosi sfidate diverse volte nelle ultime stagioni sia a livello amichevole che di campionato, dando vita spesso a gare molto intense e dal risultato in bilico sino alla fine.
In particolare, per i gialloblù ducali l'occasione era ghiotta per ottenere una platonica rivincita della serie play-off dello scorso campionato e della finale dell'ultimo Torneo Bortoluzzi, quando furono proprio gli uomini di coach Antimo Martino a negare alle Eagles la vittoria nel tradizionale torneo di Lignano Sabbiadoro.
Smaltire la delusione della sconfitta patita ieri sera nelle battute finali ad opera della Gemini Mestre e dare un dispiacere ai romagnoli, senza dover attendere la semifinale di Supercoppa di venerdì prossimo a Ravenna quando sarà ancora l'Unieuro Forlì l'ostacolo da superare, era obiettivo non proprio agevole per la truppa di Stefano Pillastrini.
Infatti, se Martino doveva rinunciare alla “vecchia conoscenza” udinese Gaspardo, il coach ducale all'assenza di Freeman - sfebbrato ma ancora precauzionalmente a riposo - vedeva aggiungersi quella di capitan Rota che fruiva di un permesso per motivi familiari.
Forlì si aggiudica il terzo posto e Cividale dovrà attendere la gara di Supercoppa per tentare di aver ragione dei romagnoli, al termine di un incontro che l'Unieuro ha condotto capitalizzando il vantaggio di 15 lunghezze costruito nel primo quarto, rintuzzando tutti i tentativi di recupero più generosi che lucidi delle Eagles nelle restanti frazioni di gioco.
Scendono in campo in avvio Redivo, Cesana, Marangon, Francesco Ferrari e Berti per Cividale mentre Forlì risponde con Allen, Pepe, Masciadri, Del Chiaro e Harper per una partenza caratterizzata da squadre contratte, diverse palle perse ed il punteggio che vede avanti Forlì sul 12-7 a metà della prima frazione dopo due triple di Tavernelli e Del Chiaro, che vanificano un gioco da quattro punti di Francesco Ferrari. Coach Pillastrini manda in campo anche il nuovo arrivato “in prova” Amici, mentre è Francesco Ferrari che con alcune iniziative personali riporta Cividale a contatto sul 11-12 a 3'40" dalla prima sirena a cui si arriva poi 15-30 sul per i romagnoli perché i gialloblù faticano a superare la difesa schierata dell'Unieuro e a trovare tiri aperti, mentre gli avversari colpiscono dall'arco con continuità.
Nella seconda frazione Lucio Redivo prova a guidare i compagni nel tentativo di ricucire lo strappo, ma troppi sono gli errori nelle conclusioni dei friulani, mentre tra le fila dei romagnoli sale in cattedra Pietro Aradori che infila ripetutamente il canestro ducale dalla media distanza e il tabellone recita 24-38 quando mancano 4'29" all'intervallo lungo e Pillastrini chiama i suoi per un time-out per cercare di riorganizzare la manovra dei suoi. L'intento viene ripagato, perché i gialloblù serrano con maggiore efficacia le maglie in difesa e migliorano le percentuali, riuscendo a dimezzare lo svantaggio andando al riposo sotto di sette lunghezze (36-43), fallendo l'ultimo possesso per ridurre ulteriormente il gap.
In apertura di terza frazione è sempre Aradori a tenere a distanza Cividale, infilando la tripla del 40-49 a 7'30" , mentre sul fronte ducale sono Redivo e Francesco Ferrari a suonare la carica riportando le Eagles sul 47-51, dopo un canestro da sottomisura ben servito dall'argentino a 5'36"; Redivo manda a canestro Marangon con un assist spettacolare in transizione per il 49-51 che dà ulteriore slancio ai gialloblù i quali, grazie ad un pregevole assist di Berti per Redivo, si portano prima contatto 53-54 e poi, per la prima volta avanti 55-54, con una giocata di Cesana sotto il canestro romagnolo a 2'42" dalla penultima sirena. La frazione si conclude invece con l'Uniero di nuovo avanti di dieci lunghezze (57-67) grazie a Simone Pepe che, da solo, piazza un parziale di 0-8, infilando due triple e mettendo a segno due liberi nell'ultimo minuto e mezzo di gioco, mentre Cividale gestisce con poco lucidità i suoi possessi offensivi.
Si riparte e Cividale, con Redivo e Alessandro Ferrari, accorcia sul 61-67 ma ai ducali manca la continuità offensiva per continuare efficacemente la rincorsa ed in difesa alcuni svarioni consentono a Forlì di riportare il margine sul +10 (61-71) quando mancano 7'10" alla conclusione del match. I ragazzi di Pillastrini però non ci stanno ancora a cedere il passo e con Lucio Redivo - autore di una tripla e da una sospensione dalla media - riducono lo svantaggio a 3 lunghezze (68-71); ancora una volta però la rimonta resta incompiuta e Forlì si aggiudica il terzo posto con il punteggio finale di 70-81.
Tra i gialloblù in segnala in ripresa Lucio Redivo, top scorer dei suoi con 20 punti, 8/16 da campo e 5 assist nei 30 minuti in cui è rimasto in campo, la già buona condizione di Francesco Ferrari autore di 17 punti e 8 rimbalzi e la prestazione positiva di Matteo Berti, sul parquet per 30 minuti e a referto con 8 punti e 10 rimbalzi.
UEB Gesteco Cividale - Unieuro Forlì 70-81 (15-30; 36-43; 57-67)
UEB Gesteco Cividale: Redivo 20, Alessandro Ferrari 9, Mastellari (k) 4, Natali n.e., Gozo n.e., Devetta n.e., Marangon 8, Brizzi n.e., Berti 8, Francesco Ferrari 17, Amici, Cesana 4. Allenatore: Stefano Pillastrini. Assistenti: Givanni Battista Gerometta, Luca Corpaci.
Tiri da due: 19/41 Tiri da tre: 5/28 Tiri liberi: 17/21 Rimbalzi: 45 (31 dif. 14 off.)
Unieuro Forlì : Allen 15, Gazzotti 2, Tavernelli (k) 6, Masciadri 8, Del Chiaro 9, Dicorato n.e., Aradori 19, Harper 6, Pinza 8, Pepe 8. Allenatore: Antimo Martino. Assistenti: Andrea Fabrizi, Paolo Ruggeri.
Tiri da due: 15/35 Tiri da tre: 11/27 Tiri liberi: 18/21 Rimbalzi: 39 (33 dif. 6 off.)
Arbitri: Moreno Almerigogna, Matteo Roiaz e Gabriele Occhiuzzi
Crediti: Mattia D'Antoni
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