Sabato sera il PalaGesteco ospita la prima gara ''dentro-o-fuori'': la Gesteco di Stefano Pillastrini sarà impegnata contro la Virtus Arechi Salerno di coach Parrillo nella prima delle cinque gare (lunedì 17 maggio ci sarà gara-2) dei quarti di finale di playoff Serie B Old Wild West; venerdì e domenica della settimana prossima, al Palasport "Carmine Longo" di Capriglia di Pellezzano si giocheranno la terza ed eventuale quarta gara; qualora la serie fosse in equilibrio sul 2-2, la decisiva gara-5 ancora a Cividale, probabilmente il 26 maggio prossimo.
Salerno ha perso uno dei suoi giocatori più esperti: Davide De Fabritiis, il quale ha deciso di comune accordo con la società campana di rescindere il contratto, visto il perdurante infortunio che non sarebbe stato curabile in tempo per i playoff. Molte delle sorti salernitane gravano quindi sulle spalle del tiratore ventottenne Lorenzo Tortù, terza stagione in maglia amaranto e scuola Pisaurum Pesaro. Accanto a lui un nucleo esperto composto dal classe ’82 triestino Rezzano, dal play quarantenne Marco Rossi, dal trentaseienne Cardillo e un gruppo di ragazzi giovani in gran parte nati in società che consentono a Parrillo di variare le situazioni in campo.
La Gesteco è padrona del proprio destino: se le batterie saranno cariche, se i durissimi allenamenti di questi giorni produrranno consapevolezza, se le medie al tiro torneranno quelle ‘normali’ l’approdo alle semifinali non appare utopico. Si dalla prima palla a due capiremo subito se negli occhi dei ragazzi del Pilla ci sarà la luce giusta: tenere a bada l’entusiasmo dei campani di coach Parrillo sarà compito necessario, così come mantenere il vantaggio del fattore campo in attesa di viaggiare verso Salerno alla ricerca di una soluzione la più rapida possibile.
L’altro ramo del semitabellone Gesteco oppone Cus Taranto e Senigallia, con i pugliesi che appaiono decisamente favoriti.
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