Questo pomeriggio nella sede di OssoAuto in Via Palmanova si è tenuta la tradizionale consegna delle auto alle Aquile, Lucio Redivo e Derrick Marks: potete rivedere la conferenza stampa integrale sulla nostra pagina Facebook.
Marco Osso ha espresso tutta la sua soddisfazione per una partnership che si rinnova: “Siamo molto felici di continuare - anzi riprendere - il percorso iniziato l’anno scorso. C’è un pizzico di emozione per noi perché incomincia una stagione che si era conclusa in maniera splendida dopo un inizio con qualche difficoltà: un periodo magnifico, undici vittorie di fila hanno dato l’idea di cosa può fare questa squadra. Hanno trasmesso i valori alla base di questa forza: la voglia di lottare, di impegnarsi, di lavorare, la coesione. Senza sacrificio non si ottiene niente!”. Tra i due “team”, Osso vede un collegamento: “Anche questo è un ambiente piccolo nel mondo delle concessionarie di auto: anche noi sgomitiamo per essere sempre competitivi, con lealtà, passione e spirito di sacrificio”.
L'automobile scelta per Derrick Marks e Lucio Redivo è la Cupra Formentor, il modello di punta della Cupra. “A Cividale mi sento a casa - ha esordito Redivo - e lo dico perché veramente sento questa come una seconda casa per me”.
“Certo che sono pronto!” - è stata invece la risposta di Marks alla provocazione del presidente Micalich, anch'egli presente alla conferenza stampa di oggi. “Sono felice del gruppo, della chimica che c’è: cercherò di portare il mio talento nella squadra e di ottenere grandi risultati”.
Osso ha gettato uno sguardo anche alla stagione che sta per partire: “Questo sarà un campionato molto impegnativo, ciò che farà la differenza sarà la squadra. Quasi tutti i giocatori si conoscono, l’allenatore non è mai cambiato, il presidente è sempre lo stesso (ride, ndr.). Questo è sicuramente un vantaggio. L’abilità dello staff tecnico farà la differenza”. E riguardo il PalaGesteco: “Vedere che i giocatori stanno assieme al pubblico dopo la partita, questo clima di festa, il piacere di stare insieme, tutto questo vuol dire che tutti remano nella stessa direzione. È una cosa che noi sponsor apprezziamo tantissimo, perché significa che se ci comportiamo tutti così, creiamo una sinergia”.
In chiusura, il presidente Micalich ha mandato un abbraccio a Franco Terenzani, segretario e factotum della UEB: “Ti aspettiamo presto Frankina!”.
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