Per gara uno della serie dei quarti di finale playoff in via Perusini arrivava lo stesso avversario che lo scorso 29 settembre aveva tenuto a battesimo la stagione 24/25 per i ragazzi di Pillastrini, ovvero l'Unieuro Forlì di coach Antimo Martino nelle cui fila militano i friulani Gaspardo e Pascolo. Ben pochi alla prima di campionato erano quelli che pronosticavano la circostanza, con i gialloblù ducali che per la prima volta addirittura affrontano la fase più calda e appassionante dell'annata con il vantaggio del fattore campo in virtù del piazzamento al quinto posto nella classifica generale contro il sesto ottenuto dai romagnoli. Alla vigilia emozione ed ottimismo non mancavano in riva al Natisone, anche in virtù dei precedenti tra le due squadre, che vedono Cividale avanti negli scontri diretti per 4-2, con un parziale di 2-0 durante l'ultima regular season. Addetti ai lavori, staff tecnici e giocatori sanno bene però che i playoff sono una fase affascinante proprio perché capaci di invertire gerarchie che paiono consolidate e creare sorprese a ripetizione, in una sorta di azzeramento di quanto si è visto nella stagione regolare. Cividale si conferma "bestia nera" per i romagnoli e si porta sull'1-0 nella serie al termine di un match molto combattuto e ben giocato dalle due squadre, che si sono alternate nella conduzione del punteggio ma con i ragazzi di Pillastrini capaci di recuperare uno svantaggio di 10 punti subito nel terzo quarto e poi superare gli avversarsi con un ottimo ultimo periodo, non senza qualche patema di troppo nelle ultime battute. Da registrare le ottime performance al tiro di Lamb e Mastellari per i ducali, che sono stati comunque autori di una buona prova collettiva, iscrivendo a referto 9 uomini su 10.
In un PalaGesteco esaurito e tinto di giallo per la palla a due Pillastrini si affida a sorpresa a Rota, Lamb, Marangon, Dell'Agnello e Berti mentre Martino risponde con Perkovic, Tavernelli, Gaspardo, Magro e Harper e Cividale parte subito con un Lamb sugli scudi che infila subito 10 punti per un parziale che vede avanti i gialloblù per 12-6 a 7'14"; Berti commette il secondo fallo a 6'17" e il coach ducale inserisce Miani per il lungo n.19 mentre Marino lancia cambia Magro per Del Chiaro con il tabellone sul 16-10. La fase finale del primo periodo vede ancora l'americano di Chicago in evidenza che, prima di essere richiamato in panchina, infila la tripla del 23-17, con il tempo che poi va però in archivio sul 27-26 perché Forlì stringe le maglie difensive e la Gesteco s'inceppa senza l'apporto del suo numero uno, autore già di 15 punti con 5/6 dal campo.
Lamb è davvero in serata di grazia e al rientro sul parquet firma un parziale di 6-0 con un gioco da 4 punti e un tiro dalla distanza (33-26) portando così a 21 il bottino personale; Ferrari a stretto giro s'incunea nella difesa ospite e inchioda il 35-26 a 8'27" e così Martino chiama subito i suoi in panchina per un minuto di sospensione. I suoi rientrano bene e accorciano sul 35-30, Pillastrini deve cambiare Lamb – scintille con Harper - con Redivo e Forlì così torna a –1 (36-35) dopo una tripla di Parravicini a metà tempo. Una palla persa di Ferrari costa un gioco da tre punti in transizione e così i romagnoli mettono per la prima volta il naso avanti (38-40) a 3'57" dall'intervallo lungo a cui si giunge poi sul 46-48 per gli ospiti perché Cividale non riesce più trovare soluzioni in grado di superare con continuità la difesa dell'Unieuro. Con un Lucio Redivo sottotono per guai fisici e a secco di conclusioni è Mastellari che, mettendo a segno 5 punti nell'ultimo minuto, consente alla Gesteco di rimanere a contatto a metà gara.
Nel terzo periodo Pillastrini rilancia Lamb, ma Cividale ha Miani e Berti già gravati di 3 falli e gli ospiti si riprendono subito 9 punti di margine (46-55) e poi si ritrova anche con Dell'Agnello a 3 falli per un tecnico che viene fischiato al 77 gialloblù. L'inerzia è ora tutta a favore dei romagnoli che a 5'58" vanno avanti di 10 punti (51-61) dopo una tripla di Harper che costringe il coach ducale a richiamare i gialloblù in panchina per cercare di rimescolare le carte e recuperare terreno. Redivo e Mastellari dimezzano lo svantaggio in un amen (56-61) e così è Martino a bloccare il tempo e a voler riparlare con i suoi a metà frazione. Lamb è implacabile dall'arco (59-61) e allunga il parziale a 8-0, mentre ancora Mastellari ricuce sul 61-62 con Forlì che si aggrappa ad Harper e Perkovic per rimanere davanti (62-67) con la penultima sirena che suona sul 69-70 e preannuncia un ultimo quarto al color bianco.
Lucio Redivo riporta avanti (71-70) i padroni di casa in avvio con una bella conclusione dalla media e poi Mastellari aggiunge altri due punti (73-70) in penetrazione, mentre Forlì in questa fase perde la via del canestro. Mastellari punisce ancora dall'arco in transizione (76-70) e capitan Rota scrive +9 (79-70) a 6'32" con Martino che richiama i suoi dopo il parziale di 11-0 subito dall'inizio dell'ultimo tempo. I romagnoli non si sbloccano e Mastellari continua sparare a mitraglia per il +12 (82-70) a 5'23" dall'ultima sirena, prima che un colpo di reni di Harper e Perkovic permetta all'Unieuro di limare lo scarto (82-74) e Pillastrini subito pronto a firmare il cronometro con una sospensione e a rimandare in campo Lamb per il finale. La mossa è azzeccata, perché i gialloblù rispondono andando a +13 dopo un gioco da 3 punti di Ferrari a 3'35" per l'87-74; il match ha però ancora molto da dire perché Forlì ribatte con un controparziale di 6-0 e a 2'34" il tabellone segna 87-80 e Rota perde subito un pallone sul pressing degli avversari. Dell'Agnello trova i punti dell'89-80 ma Cividale è in bonus e così dalla lunetta Pollone accorcia (89-82) a 1'35" per il "solito" finale con il cuore in gola da queste parti. Cinciarini infila la tripla del –4 ma anche Forlì adesso è in bonus e Redivo con 1/2 dalla lunetta a 8" dà un margine che diventa decisivo (90-85) perché vanno a vuoto gli ultimi diri dalla distanza di Perkovic e Pollone.
Appuntamento tra due giorni per un altro match tutto da vivere.
Giuseppe Passoni
UEB Gesteco Cividale - Unieuro Forlì 90-85 (27-26, 19-22, 23-22, 21-15)
UEB Gesteco Cividale: Doron Lamb 24 (4/7, 4/6), Martino Mastellari 19 (2/4, 5/8), Giacomo Dell' agnello 11 (3/6, 1/3), Lucio Redivo 9 (4/6, 0/5), Francesco Ferrari 8 (3/7, 0/2), Matteo Berti 7 (3/5, 0/0), Eugenio Rota 6 (1/3, 1/5), Micheal Anumba 4 (2/2, 0/0), Leonardo Marangon 2 (1/1, 0/1), Gabriele Miani 0 (0/0, 0/0), Niccolò Piccionne 0 (0/0, 0/0), Jonathan Adebajo 0 (0/0, 0/0). Allenatore: Stefano Pillastrini. Assistenti: Giovanni Battista Gerometta, Alessandro Zamparini.
Tiri liberi: 11 / 15 - Rimbalzi: 33 11 + 22 (Francesco Ferrari 8) - Assist: 17 (Giacomo Dell' agnello 5)
Unieuro Forlì: Demonte Harper 18 (5/7, 2/6), Toni Perkovic 16 (5/7, 0/4), Raphael Gaspardo 12 (4/9, 0/2), Daniele Magro 10 (4/4, 0/0), Matteo Parravicini 8 (1/3, 2/6), Riccardo Tavernelli 5 (1/1, 1/2), Luca Pollone 5 (0/0, 0/5), Davide Pascolo 4 (2/5, 0/0), Angelo Del chiaro 4 (2/3, 0/0), Daniele Cinciarini 3 (0/1, 1/2), Alessio Sanviti 0 (0/0, 0/0). Allenatore: Antimo Martino. Assistenti: Andrea Fabrizi, Paolo Ruggeri.
Tiri liberi: 19 / 19 - Rimbalzi: 28 7 + 21 (Toni Perkovic 6) - Assist: 12 (Toni Perkovic 4)
Arbitri: Valerio Salustri di Roma, Alessandro Costa di Livorno e Andrea Csssinadri di Bibbiano (Reggio Emilia)
Spettatori: 2.700 circa
Crediti: Roberto Comuzzo
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